Padre Adol’f nasce nel villaggio di Klevan’, governatorato della Volynija. Conclude gli studi presso il seminario di Žitomir ed è ordinato sacerdote di rito latino nel 1896. Esercita il ministero presso la chiesa di Fastov. Il 7 febbraio 1930 è arrestato a Fastov, nell’ambito dell’inchiesta collettiva sul clero cattolico in Ucraina, e inviato alla prigione Belaja Cerkov’. Per il proseguimento dell’istruttoria è in seguito trasferito alla prigione di Char’kov e poi a quella di Kiev. Il 10 maggio 1930 è condannato a 3 anni di lager. Il 26 maggio è trasferito alla prigione politica di isolamento di Jaroslavl’. Nell’agosto 1932 viene liberato e condannato a 3 anni di confino nella regione di Archangel’sk, dove vive in condizioni di estrema povertà: la malattia gli impedisce di lavorare e, per la mancanza di mezzi di sostentamento, soffre la fame.
Padre Adol’f Petkevič muore al confino il 26 settembre 1933.