AKULOV IGOR’ ALEKSANDROVIČ
(1897-1937) |
stampa |
sacerdote cattolico e
martire |
Nasce
il 13 aprile 1897 a Novo – Nikitskoe, governatorato di Tver’ da una famiglia
di contadini. Dal giugno 1919 è di servizio nell’Armata Rossa fino al
gennaio 1920, quando entra come novizio nella Lavra ortodossa di Sant’Aleksandr
Nevskij a Pietrogrado. Qui il 2 giugno 1921 viene consacrato monaco e
prende il nome di Epifanij.
Nell’estate del 1922 incontra l’esarca cattolico Leonid Fedorov e decide
di passare, assieme alla madre, al cattolicesimo di rito bizantino. In
questo periodo la Chiesa ortodossa russa si trova in una situazione molto
grave, non solo per la persecuzione comunista, che colpisce tutte le confessioni
religiose, ma soprattutto per le divisioni interne. Proprio in questo
periodo, sostenuta dal potere sovietico, nasce la chiesa degli «innovatori»,
filocomunista e in netta opposizione alla Chiesa patriarcale. Anche la
vita nei monasteri è turbata da posizioni contrastanti e la disciplina
monastica ne risente negativamente. Nell’estate del 1922 Epifanij viene
ordinato sacerdote cattolico di rito bizantino dal vescovo Jan Cepljak.
Padre Epifanij comincia a svolgere il ministero nella chiesa della Discesa
dello Spirito Santo, dove acquista subito la stima dei fedeli sia per
la sua predicazione come per la disponibilità ad aiutare i parrocchiani.
Padre Epifani è una persona semplice e poco appariscente, ma dal cuore
grande.
Il primo arresto risale al maggio 1923, e il sacerdote viene liberato
dopo un mese. Nel novembre dello stesso anno viene arrestato per la seconda
volta e condannato a 10 anni di carcere, come capo di un gruppo di cattolici
controrivoluzionari. Dopo quatto anni, prima del tempo, viene liberato
dal carcere ma condannato al confino in Siberia, dove rimane fino al 1933.
Ritornato a Leningrado è costretto a cambiare frequentemente chiesa, a
causa dello stretto controllo del regime comunista.
Nel luglio 1937 un gruppo di suoi parrocchiani viene arrestato per attività
antisovietica. Padre Epifani decide di presentarsi spontaneamente alla
polizia per condividere la sorte dei suoi fedeli. Viene fucilato il 27
agosto 1937 a Leningrado.
Riabilitato il 31 maggio 1989
Preghiera per la beatificazione del servo di Dio Epifanij Akulov:
“Onnipotente Dio, il Figlio tuo ha sofferto ed è morto in croce per
la salvezza degli uomini. Padre Epifanij Akulov si è messo alla tua sequela,
ti ha amato con tutto il cuore, ti ha servito fedelmente nel tempo della
persecuzione e ha donato la vita per la Chiesa.Glorificalo nella schiera
dei tuoi beati affinché il suo esempio di fedeltà e di amore risplenda
in tutto il mondo. Ti prego, per sua intercessione, di esaudire la mia
richiesta, per Cristo Signore nostro”.
|