PIOTROVSKIJ LEON
VALERIANOVIČ (1878-1937) |
stampa |
sacerdote
cattolico |
Padre
Leon nasce nel villaggio di Mišurovo, distretto di Uman’, governatorato
di Kiev. Dopo aver lavorato come falegname presso varie fabbriche, entra
al seminario di Žitomir ed è ordinato sacerdote di rito latino nel 1909.
Esercita il ministero dapprima in vari villaggi. Dal 1918 è parroco a
Zinovesk (diocesi di Tiraspol’), dove nel 1921 viene arrestato con l’accusa
di aver partecipato a una congiura contro il governo sovietico. Dopo qualche
giorno viene messo in libertà. Nel 1924 è nuovamente arrestato perché
sospettato di appropriazione indebita di beni appartenenti alla Chiesa
cattolica, ma è scarcerato dopo breve tempo per non aver commesso il reato.
Dal 1924 è parroco della chiesa di Zlatopol’; dal 1925 parroco della chiesa
di Zvenigorodka.
Il 9 aprile 1932 padre Leon viene arrestato nel villaggio di Narodiči,
perché sospetto di spionaggio a favore della Polonia. L’11 luglio 1932
è condannato a 5 anni di lager e l’8 ottobre dello stesso anno la pena
è prolungata a 10 anni. Il 3 novembre 1932 è inviato nel raggruppamento
di lager dislocati nella Siberia centrale (Siblag), dove nel 1937 viene
arrestato.
Il 13 settembre 1937 è condannato alla pena capitale e il 1° novembre
1937 viene fucilato. È stato riabilitato dal governo il 18 agosto 1989.
|